PIANO TRANSIZIONE 5.0

Oppurtunità per le Imprese
Il Piano Transizione 5.0 rappresenta una tappa fondamentale per il futuro delle imprese italiane, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo e il piano REPowerEU. Questa iniziativa mira a sostenere la doppia transizione digitale ed energetica.

 
Cosa prevede il Piano Transizione 5.0?

Il Piano Transizione 5.0 introduce una serie di agevolazioni mirate agli investimenti in beni strumentali, sia materiali che immateriali, per favorire l’efficienza energetica e la digitalizzazione delle imprese con una dotazione finanziaria di 6,3 miliardi di euro per il biennio 2024-2025. Il piano prevede inoltre la possibilità di agevolare l’acquisto di strumenti per autoproduzione e autoconsumo di energie rinnovabili (es. fotovoltaico) nonchè le spese formative connesse al progetto di innovazione tecnologica e green delle imprese.

 
Investimenti ammissibili
 

Il piano copre diverse tipologie di investimenti, tra cui:

  • Beni materiali e immateriali 4.0: inclusi software e sistemi per il monitoraggio e la gestione dei consumi energetici nonchè software ERP.
  • Beni per l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, come ad esempio impianti fotovoltaici.
  • Formazione del personale: le spese sostenute per la formazione su competenze digitali ed energetiche sono agevolabili fino al 10% dell’investimento totale, con un massimo di 300.000 euro.

Sono ammissibili esclusivamente investimenti inclusi nel biennio 2024-2025.

Il termine ultimo di completamento del progetto di innovazione tecnologica e green risulta essere il 31 Dicembre 2025.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Certificazioni e procedure

Il processo di accesso ai benefici del Piano Transizione 5.0 richiede un iter strutturato per fasi procedurali. È richiesta una doppia certificazione: una ex ante, che attesti il rispetto dei requisiti di efficienza energetica prima dell’inizio del progetto, e una ex post, a completamento dell’investimento, per verificare che il risparmio energetico oggetto del progetto di innovazione sia stato effettivamente raggiunto. La certificazione può essere rilasciata da esperti accreditati, come EGE (Esperti in Gestione dell’Energia) o ESCo (Energy Service Company) nonchè ingegneri iscritti all’albo.

Le certificazioni sono ammesse a maggiorazione del beneficio fino ad un massimo di 10.000 € per domanda di agevolazione presentata.

 

 

 

 

 

Fruizione del credito d’imposta e cumulabilità

 

Il credito d’imposta ottenuto è utilizzabile in compensazione in un’unica soluzione e, se non interamente utilizzato entro il 31 dicembre 2025, può essere ripartito in cinque quote annuali. Tuttavia, è importante notare che l’agevolazione non è cumulabile con il credito d’imposta per i beni 4.0, ma è compatibile con altri incentivi.

 

 

 

Business Case

Immaginiamo che un’impresa desideri investire in tre beni materiali per un processo produttivo, come:

  1. Macchine utensili per la deformazione plastica dei metalli e altri materiali.
  2. Macchine utensili per l’assemblaggio, la giunzione e la saldatura.
  3. Robot collaborativi e sistemi multi-robot.

Inoltre, l’azienda acquista un software per il monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine, interfacciato con i sistemi informativi di fabbrica.

Supponiamo che tali investimenti portino a una riduzione dei consumi energetici del 10,78% sul processo produttivo interessato. Oltre agli investimenti in beni strumentali, l’impresa include anche un programma di formazione del personale correlato alla transizione digitale ed energetica.

Dati dell’investimento:

  • Investimento in beni materiali e immateriali: 2.800.000 €
  • Spese per la formazione: 150.000 €
  • Totale costi ammissibili: 2.950.000 €

Calcolo del Credito d’Imposta:

  • Per i primi 2.500.000 € (rientranti nella fascia con aliquota del 40%):
    Credito d’imposta = 2.500.000 € x 40% = 1.000.000 €
  • Per i successivi 450.000 € (rientranti nella fascia con aliquota del 20%):
    Credito d’imposta = 450.000 € x 20% = 90.000 €

Totale Credito d’Imposta:

  • 1.090.000 €

Questo importo sarà utilizzabile in compensazione nei limiti e nelle modalità previste dal Piano Transizione 5.0.

Il Piano Transizione 5.0 rappresenta un’opportunità strategica per le imprese italiane che desiderano migliorare la loro efficienza energetica e digitalizzare i processi produttivi, beneficiando di consistenti agevolazioni fiscali. In un contesto economico sempre più orientato alla sostenibilità, cogliere queste opportunità può fare la differenza per il futuro della tua azienda.

Contattaci per scoprire come la tua impresa può sfruttare al meglio queste agevolazioni e affrontare con successo le sfide della transizione digitale ed energetica. Noi di Make Group siamo pronti a guidarti passo dopo passo nell’ottenimento dei benefici previsti dal Piano Transizione 5.0.